Un compleanno può essere bellissimo e gustoso anche con un buffet preparato con un occhio di riguardo per il risparmio. Risparmio non solo di soldi (che non fa mai male, eh), ma anche di tempo: perché ammazzarsi di lavoro per cucinare, quando si può organizzare un magnifico buffet, sano e genuino, senza fare fatica?
Il mio principio, quindi, è quello di presentare materie prime che ciascun invitato può scegliere, comporre e servire da solo: chiaramente questo è perfetto per un buffet in piedi o seduti in cui siano presenti persone giovani o in confidenza tra loro. Se stiamo organizzando la festa di compleanno della nonna novantenne, forse è meglio cucinare uno o due piatti forti, e lasciare il buffet per altre occasioni.
Il bello del buffet è che si spreca meno: ciascuno mette nel piatto ciò che vuole mangiare, e ciò che preferisce, e nessuno deve passare la giornata a servire gli altri. Io ho una predilezione per le stoviglie vere, quindi piatti e bicchieri veri, ma se poi vogliamo anche goderci una festa in cui non ci siano piatti da lavare, per questo tipo di buffet andranno benissimo piatti colorati di cartoncino o plastica rigidi, con tovaglioli di carta abbinati. A fine festa basterà dividere la spazzatura e differenziarla, passare l’aspirapolvere e passare subito a riposarsi.
Iniziamo subito con un tagliere di affettati misti: ne basta un etto per tipo, massimo 5 varietà, per avere un buffet ricchissimo che durerà tutta la serata. Sarà sufficiente aggiungere un salame nostrano da tagliare a fettine, e qualche oliva presa sui banchi del mercato. Con del buon pane casereccio (anche fatto in casa, se ne abbiamo voglia e tempo), è già un piatto ricchissimo.
L’alternativa vegetariana (che però piace a tutti), è il pinzimonio: anche se occorre un po’ di tempo per pulire le verdure, servire questi bastoncini crudi è davvero invitante: io li accompagno con qualche salsa densa, invece che con il solito olio e sale, perché voglio evitare che gli invitati si macchino i vestiti mentre mangiano le verdure crude. La mia salsa preferita, super facile ed economica, è quella con la robiola: mescolo 2 robiole con sale, pepe, origano, olio, e altre spezie a piacere. E’ assolutamente saporita e divina. L’alternativa è quella di condire allo stesso modo lo yogurt greco denso.
Immancabili le bruschette, che possiamo preparare in anticipo con tante verdure e formaggi (anche riciclando qualche verdurina o barattolo dalla dispensa), oppure lasciando che ciascun invitato prenda il pane e il condimento dalle ciotoline, e componga da solo la sua bruschetta: in questo caso non facciamo mancare dei sottoli e sottaceti come pomodori secchi, carciofini, melanzane piccanti, peperoni arrosto. Ne basta un solo barattolo per tipo, anche di marca del supermercato, per averne una quantità sufficiente per un buffet di 10 persone.
Non dimentichiamo qualche dadino di formaggio, come ad esempio emmenthal e gorgonzola piccante.
Infine, ancora una salsina: può essere un pesto di verdure preparato a freddo, oppure una salsa veloce di pomodoro e peperoncino. Mettiamola in un barattolo e serviamola con triangoli di piadina o pane arabo leggermente abbrustolito nel tostapane, o persino delle patatine messicane. Recentemente sono stata in un locale con apericena a buffet e c’era una ciotola enorme (ma davvero gigante) di caviale di melanzane da mangiare con i crostini di pane: era celestiale, e soprattutto davvero economico per chi ha organizzato!
Per finire, se volete dare un tocco di colore e di ulteriore freschezza al vostro menù, preparate una bella ciotola gigante di insalata mista: lattuga, rucola, ravanelli, cetrioli, peperoni crudi, pomodorini… Conditela in modo leggero appena arriva la festa, e posizionate lì accanto delle piccole ciotole usa e getta e delle forchettine, per mangiarne in abbondanza.
Che ne dite?