Uno degli argomenti che più preoccupa i genitori al momento di organizzare una festa è “Cosa facciamo per intrattenere i bambini?“.
Seguono facce sconvolte dal panico e terrore al pensiero di orde barbariche di infanti con pennarelli in mano pronti ad affrescare casa.
Ed è qui che entra in gioco un’attività semplice e perfetta: raccontare storie animate.
La narrazione è sempre magica: dalle storie raccontate attorno ai fuochi negli accampamenti degli antichi greci, alle fiabe che le nostre madri ci regalavano prima di dormire, l’incanto è rimasto immutato.
Anche ad un compleanno possiamo ricreare l’atmosfera delle Mille e Una Notte, trasformandoci in tante Sherazade che invece di salvare la propria vita, puntano a salvare i soprammobili di casa dalla devastazione.
Come riuscire però in questa eroica impresa?
Per prima cosa preparandosi. Leggete molte fiabe, scegliete la vostra preferita e provate a leggerla ad alta voce per verificarne la durata.
I bambini non hanno una grande soglia di attenzione e dopo una mezz’ora al massimo li perdereste completamente per noia.
La scelta si deve anche basare sul tipo di “pubblico” che vi troverete davanti. Se a dei ragazzini di dieci anni potete raccontare anche una storia più paurosa, magari vagamente noir, lo stesso non vale per bambini più piccoli, facilmente impressionabili.
Una buona soluzione potrebbe essere quella di trovare (o scrivere voi stessi) una versione breve di un romanzo famoso. Mary Poppins, piuttosto che La Freccia Nera si prestano molto bene a questo scopo, così come tutti i romanzi di avventura.
Una volta scelta o adattata la storia dovrete iniziare a provare la vostra recitazione leggendo ad alta voce e con un pubblico davanti (possibilmente non il /la festeggiato/a). La lettura ad alta voce prima e la recitazione poi vi daranno sicurezza e potranno farvi venire belle idee per l’animazione del vostro “spettacolo”.
Perché se è vero che la voce ben usata è già sufficiente ad incantare un pubblico, non possiamo negare la forza di una animazione per quanto piccola e semplice.
Non serviranno grandi strumenti: sagome ritagliate nel cartoncino, tappi di sughero che diventano dame e cavalieri con tempere e un pezzo di stoffa, disegni tratteggiati sul momento davanti alle bocche spalancate dei piccoli spettatori.
Le idee per rendere una lettura animata davvero affascinante sono molte e dovrete solo guardare attorno a voi per trovare nuovi spunti e nuove soluzioni.
Ma voi avete mai provato a leggere alla festa dei vostri figli? Se sì, con che risultati?