Anche nel bel Paese ormai è tendenza da anni, quindi vediamo come organizzare una festa a tema che sia indimenticabile.
Se sicuramente una festa a tema è l’ideale per i bambini, è anche vero che per gli adulti funziona altrettanto alla grande. Una festa che diventa un evento unico e memorabile, che sorprende ospiti e festeggiati e che diverte.
Ma attenzione, le feste a tema non sono da celebrare solo per i compleanni, sebbene quella sia l’occasione perfetta; anche un capodanno a tema sarebbe sensazionale, magari in stile “Il grande Gatsby”, o a tema anni ’80 per i più nostalgici, o qualcosa di folle come una festa hawaiana; anche una comunione, un battesimo, una festa di pensionamento si prestano benissimo.
Insomma, dove c’è aria di festa, qualcosa a tema avrà sempre un effetto fantastico.
Ma di fatto cosa vuol dire “festa a tema”? Una festa a tema è quella festa nella quale ogni dettaglio riporta a un personaggio, un’epoca, un ideale, un film, un hobby. Quindi a partire dagli inviti, per poi passare agli addobbi, l’ambientazione, la torta, eventuali bomboniere, tutto dovrà riportare dettagli del tema.
Qualora decidiamo di riportare il nostro tema anche nel dress code dovremo ricordarci di precisarlo negli inviti che, per ragioni organizzative e per permettere agli ospiti di prepararsi per tempo, dovranno essere distribuiti almeno 15 giorni prima dell’evento, meglio se tre settimane. Il dress code a tema esteso anche agli invitati renderà tutto ancora più sensazionale e divertente.
Come organizzare una festa a tema: cosa scegliere
Il tema della nostra festa fa scelto in relazione a due fattori: il tipo di evento che vogliamo festeggiare e i gusti del festeggiato. A seconda che si tratti di un compleanno, di una laurea, di un battesimo, un matrimonio o un pensionamento, ma anche considerando eventuali passioni del festeggiato. Se ad esempio festeggiamo un compleanno, non possiamo scegliere come tema l’amore, così come se si festeggia un pensionamento non possiamo fare una festa a tema arcobaleno.
Per fare una scelta appropriata partiamo da quelle che sono le passioni, le attitudini e le preferenze del festeggiato. Se ha un hobby molto forte la scelta ce l’abbiamo già davanti gli occhi. Se invece non c’è nulla di particolare che appassioni il festeggiato dobbiamo virare su altro. Scegliamo qualcosa che rispecchi la sua personalità: è una persona a cui piace divertirsi, il solito animale da festa? Allora una festa a tema anni ’70 o ’80 sarà perfetta per permettergli di scatenarsi! È una persona romantica? Scegliamo un film d’amore che sappiamo esserle piaciuto. Appassionati di moda? Una festa glamour o a tema Hollywood, in abiti eleganti e con tanto di red carpet, li renderà felici!
Checklist delle cose da fare
Se abbiamo una tabella di marcia, dove nulla verrà lasciato al caso, il risultato sarà una festa perfetta. Di seguito un’idea di organizzazione.
Un mese prima:
- scegliere il tema
- scegliere la data
- scegliere la location
- preparare la lista degli invitati
- richiedere preventivi
tre settimane prima:
- bloccare location, catering, eventuali musicisti o dj
- mandare gli inviti
- fare una lista delle cose da acquistare
due settimane prima:
- iniziare a comprare ciò che ci serve (di non deperibile)
- scegliere il menu
una settimana prima:
- chiedere conferma e chiudere la lista degli invitati
- confermare il numero degli invitati
il giorno prima:
- allestire la location
- comprare eventuali cibi
Dopo che abbiamo le idee chiare sui passi da muovere e in che tempistiche, possiamo entrare nel vivo della pianificazione.
Curare i dettagli della nostra festa a tema
Per una buona riuscita della festa a tema occorre curare ogni dettaglio, per far sì che quella serata sia un momento da vivere in una realtà parallela, sentendosi fuori dal mondo almeno per qualche ora.
Dobbiamo curare l’atmosfera, e quindi una parte fondamentale la giocheranno gli addobbi e le decorazioni, ma anche la scelta della location.
Immaginando una sfavillante festa a tema “Il grande Gatsby”, pensate a quanto sarebbe fantastico noleggiare una bella villa, e addobbarla con lustrini, cristalli, sfarzo. Anche il menu giocherà un ruolo determinante: dev’essere scenico, ricco, appariscente.
Un Capodanno hawaiano invece sarebbe fantastico trascorrerlo in una casa al mare, ben riscaldata ovviamente, con giochi pirotecnici sparati a mezzanotte sulla spiaggia, con una collana di fiori sopra i cappotti! In netto contrasto con la stagione, ma particolare e scenica proprio per questo.
Anche la musica può coadiuvare al nostro fine di realizzare una festa memorabile, ancor di più se il tema è un’epoca.
Abbiamo scelto una festa a tema Grease? Una playlist anni ’50 che sappia farci scatenare sulla pista da ballo impressionerà tutti. Se riuscite, poi, noleggiate un jukebox: sarà un successo!
Il tema sono gli anni ’90? Non potete che sbizzarrirvi con le centinaia di brani di dance music tipici di quegli anni: impossibile stare fermi!
Il trucco è trovare un dettaglio particolare (come appunto il jukebox) che renda tutto magico: un fondale fotografico da red carpet per foto da vip, una macchinetta per lo zucchero filato, un fotografo “paparazzo” che vada in giro a fotografare i nostri ospiti mentre fanno cose buffe, con visualizzazione in maxi schermo, una cornice da foto che richiami l’interfaccia di Instagram, una fontana di cioccolata. Ogni “maxi dettaglio” va scelto in base al tema scelto. Siate creativi, estrosi, e sarà un successo assicurato!