Come organizzare un compleanno con poche persone, rendendolo comunque divertente?
Capita spesso, in molte feste di compleanno, di annoiarsi. Magari perché non si conosce nessuno, o per mancanza di attività interessanti da svolgere tutti insieme. E questi problemi non possono che peggiorare se si è in pochi: è vero, ci sarà meno confusione, ma anche meno spunti di conversazione e idee brillati su come trascorrere il tempo, e alcune di esse non saranno attuabili per mancanza di un numero adeguato di partecipanti.
Quindi nel caso in cui il vostro compleanno sia alle porte e la lista di invitati sia spaventosamente corta, leggete questo articolo: vi daremo qualche idea che venga in vostro soccorso, garantendo una festa degna di questo nome.
Come organizzare un compleanno con poche persone, primo passo: la location
Decidiamo la tipologia di festa e la location: meno si è, più posti avrai a disposizione.
Un party con una quarantina di invitati può sembrare elettrizzante, ma per chi ha l’ingrato compito di organizzarlo lo potrebbe essere molto meno. Scegliere un luogo che possa ospitare un numero così ampio di persone può essere davvero difficile, e spesso anche costoso. Inoltre, impedisce di festeggiare in un pub, ad esempio, o in casa propria, quindi eliminando di fatto molte tipologie di feste.
Ma se si è in pochi, d’altro canto, i posti si moltiplicano: locali piccoli dove però sai che si mangia bene, bar non molto spaziosi ma decisamente suggestivi, magari con giochi da tavolo o karaoke, e persino la nostra stessa abitazione.
La scelta della location va di pari passo con quella della tipologia di festa: per prima cosa, occorre capire se preferiamo che sia di pomeriggio, magari optando quindi per un bell’aperitivo con vista su un tramonto, o di sera. E in tal caso, preferiamo che avvenga dopo cena, magari davanti ad un drink, in una ludoteca o in un bar-karaoke, oppure abbiamo voglia di mangiare tutti quanti insieme e digerire con una passeggiata? Essendo in pochi, possiamo decidere di far bella figura e offrire il pasto a tutti, oppure portare solamente una torta e qualcosa da bere.
Festeggiare a casa tua può conciliare comodità e divertimento
Grazie al numero limitato di persone, un’altra possibile opzione da prendere in considerazione è quella di accogliere tutti a casa propria. Essendo in un ambiente privato, sicuramente gli invitati si faranno meno problemi che in un locale e si lasceranno più andare.
E anche in questo caso è possibile spaziare da una cena, cucinata da chi organizza o da tutti quanti insieme per divertirsi e passare il tempo, o spostare a più tardi, e proporre di guardare un film, se si ha un gruppo di amici cinefili, un gioco di società o una festa a tema (magari in maschera, o un toga-party). In estate, se si ha la fortuna di disporre di una casa al mare o con piscina, si ha la garanzia di una festa di successo, e magari è possibile anche ospitare qualcuno per la notte se l’abitazione si trova molto lontano dalla vostra città.
Evitiamo di improvvisare: quando si è in pochi, è sinonimo di noia
Se avete organizzato una festa di compleanno con pochi amici, è sempre bene decidere in anticipo cosa farete e farglielo sapere fin da subito: incentiveremo gli ospiti a venire nonostante il numero di invitati esiguo, e si eviterà la spiacevole situazione di ritrovarvi indecisi su cosa fare, magari con poche idee e il tempo che inesorabilmente passa segnando il fallimento della tua festa.
Quando il party ha molti invitati, ognuno ha tante persone con le quali parlare o fare conoscenza, quindi anche se tu non proporrai un’attività specifica il tempo trascorrerà comunque con piacere. Se si è in pochi, invece, il silenzio imbarazzante potrebbe sopraggiungere velocemente, perché gli argomenti di conversazione si esauriscono in fretta.
Quando decidete che proposta fare agli invitati, valutate bene le tempistiche: se proponete una serata danzante, prevedete che magari con poche persone dopo un po’ ci si potrebbe annoiare, quindi sarebbe bene avere anche un’altra idea. Guardare un film, invece, è una scelta potrebbe tenervi impegnati tranquillamente per tutta la serata, tra la visione e le chiacchiere di commento successive, ma ovviamente occorre essere sicuri che sia un’attività che non annoi nessuno.
I giochi di società possono essere un’ottima idea, ma per alcuni di essi una partita può arrivare a durare decisamente troppo, e sarebbe brutto dover interrompere a metà. Se invece decidete di andare a mangiare qualcosa tutti insieme, che sia in un locale o in casa, valuttea bene cosa fare dopo: una semplice passeggiata può essere noiosa se ci si trova in una zona non particolarmente bella, ma d’altro canto meglio non scegliere nulla di troppo impegnativo o faticoso: avranno tutti la cena sullo stomaco!
Scegliete accuratamente gli invitati: le tensioni si ingigantiscono
Un ultimo consiglio da tenere a mente, quando compilate la lista di invitati, è di scegliere accuratamente chi volete al compleanno: essendo in pochi, c’è il rischio che una discussione tra qualcuno dei vostri amici o magari dei dissapori dovuti ad un astio pregresso possano rovinare completamente l’atmosfera, mettere tutti quanti a disagio e trasformare la serata in una noia mortale.
Quindi se non si è sicuri che gli invitati riescano ad andare d’amore e d’accordo, valutate bene se si può correre o meno il rischio di far venire comunque persone con un trascorso burrascoso. L’aspetto più importante, a prescindere dal luogo o dalle attività che svolgerete, è che ci sia armonia tra di voi e un vero spirito di amicizia tra tutti quanti, altrimenti la festa andrà male in partenza.