Decalogo all’eco-regalo perfetto

Il dono è un rito di scambio tra parenti, amici, conoscenti e persone legate da altri vincoli, come compagni di scuola, colleghi di lavoro, partecipanti ad uno stesso ambito culturale o di volontariato e così via.

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Il regalo è uno dei modi più comuni e universali per creare relazioni umane: un fatto sociale di capitale importanza.

Ecco 10 consigli per metterci qualcosa di inequivocabilmente vostro e rendere il regalo unico:

  1. regalate una cosa che vi appartiene, che abbia passato del tempo con voi;
  2. regalate qualcosa con una storia che valga la pena di essere raccontata;
  3. regalate qualcosa che avete barattato, il cui valore risiede anche nell’oggetto scambiato;
  4. regalate qualcosa fatto da voi, con le vostre mani, con un’attenzione speciale;
  5. regalate qualcosa di “personale”, che riguarda il destinatario o il vostro rapporto con voi;
  6. regalate un pensiero: un bigliettino a volte conta più del regalo stesso;
  7. regalate sempre qualcosa che piace al festeggiato (e solo in subordine che piace anche a voi)
  8. regalate un oggetto a prescindere dal suo valore commerciale, senza dargli importanza;
  9. regalate anche qualcosa di immateriale: il tempo, la compagnia, la condivisione..
  10. regalate anche quando non c’è motivo, lontano da feste e compleanni.

L’arte del riciclo:
come rendere il regalo riciclato quello più desiderato

Riciclare il regalo ricevuto è considerato un tabù, ma è stato dimostrato che chi dona si sente meno ferito se il suo regalo viene shiftato piuttosto che schifato. Su questa solida base scientifica, possiamo costruire un sistema di riciclo che non spreca nulla ma semplicemente destina alla persona più adatta quel bellissimo soprammobile a forma di spirale realizzato in pasta di pane: basta cambiare atteggiamento, da persone che temono di non apparire benestanti a persone ecologicamente coscienti.

I nostri regali riciclati, sono quindi migliori dal punto di vista dell’utilità sociale perché evitano la creazione di rifiuti e passano da una persona che non li ha apprezzati a un’altra che invece li può gradire. Sono anche economici, a volte imperfetti ma affascinanti.

Si possono anche dichiarare in anticipo, per il riciclo esistono diverse tecniche:

Riciclo semplice: il Natale o la fine dell’anno sono ottime occasioni per fare un po’ di pulizia. Scendete in cantina o salite in soffitta, individuate tutti gli oggetti in condizioni dignitose che non vedrete mai più e che potrebbero abbinarsi ai vostri amici o parenti. Fate un calendario incrociando compleanni e feste con le persone, proseguite l’analisi con il box, il ripostiglio, gli anfratti della vostra camera, l’armadio, alla libreria e sarete sorpresi dalla messe di regali che avrete raccolto!

Il riciclo doppio: è molto divertente, soprattutto dopo le feste, aggregare i propri amici per un “total swap party” in cui ognuno porta da casa un regalo e ciascuno sceglie il regalo per sé o un’occasione futura. Può esserci anche una formula con sorpresa: ciascuno scrive il suo nome sopra il biglietto poi ognuno pesca il biglietto e assegna il suo regalo alla persona estratta: è molto più social del regalo one-to-one e assicura tantissime risate!

Il triplo riciclo mortale con baratto: oltre agli oggetti che avete già o ai regali che avete ricevuto, potreste fare un ulteriore upgrade e trovare il regalo perfetto per gli amici barattando i vostri oggetti inutilizzati con quelli disponibili su uno dei numerosi siti di baratto, come e-barty.it o zerorelativo.it

Lo scambio dei doni: quando ci sono tanti amici oppure colleghi o associazioni di volontariato, farsi dei regali può diventare paradossalmente un problema. Pensate ad una dozzina di persone che si scambiano i regali: fanno 144 regali in tutto e si finisce per andare nel negozio da €0,99 a comprare mollette con la testa di animale o cose simili. Una soluzione è lo scambio dei doni: definito il gruppo si fanno i bigliettini con i nomi e si pesca. Il limite di spesa indicativo lo si definisce insieme, poi, quando ci si trova, un maestro di cerimonia consegna i doni, rigorosamente anonimi. Lo spasso maggiore diventa individuare chi ha regalato cosa a chi!

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